Lo zenzero (Zingiber officinale Roscoe) è una pianta erbacea delle Zingiberaceae originaria dell’ Estremo Oriente. La pianta di Ginger è provvista di rizoma carnoso e ramificato, contenente i molteplici principi attivi della pianta: olio essenziale, gingeroli e shogaoli (principi responsabili del sapore pungente), resine e mucillagini, e presenta in modo più pronunciato il sapore e l’aroma tipico che lo vedono ampiamente utilizzato come spezia, specie in forma essiccata e polverizzata, o fresco in fette sottili.
Lo zenzero contenente acqua, carboidrati, proteine, amminoacidi, diversi sali minerali tra cui manganese, calcio, fosforo, sodio, potassio, magnesio, ferro e zinco, vitamine del gruppo B, vitamina E e olio essenziale, gode di tantissime proprietà curative:
Tra le tante proprietà benefiche dello zenzero, quella più apprezzata, specialmente dalle donne, è quella dimagrante e depurativa. Infatti lo zenzero è in grado di smorzare il senso di fame grazie alla sua azione termogenica. Spesso viene utilizzato nelle diete dimagranti perchè è in grado di accelerare il metabolismo dei grassi, favorendo l’eliminazione dei lipidi in eccesso.
Per godere al massimo delle proprietà dimagranti dello zenzero, è bene abbinare un regime alimentare corretto e una giusta quantità di esercizio fisico quotidiano.
Lo zenzero agisce più velocemente se assunto fresco o sotto-forma di infuso: aggiungi lo zenzero grattugiato ai tuoi piatti per arricchirli oppure crea delle tisane tagliandolo a fettine e facendolo bollire.
A tal proposito vi suggerisco la tisana allo zenzero e limone, con azione depurativa e dimagrante:
Preparazione:
Controindicazioni, effetti collaterali e interazioni dello zenzero.
Sebbene sia utile in caso di nausee, consultare il medico prima di utilizzare lo zenzero in gravidanza.
Evitare l’assunzione in caso di allergia a uno o più componenti presenti. L’allergia allo zenzero si nota con la comparsa di rossori sulla pelle ed eruzioni cutanee.
Inoltre è bene non abusare di zenzero: l’uso massiccio di zenzero infatti può provocare gastrite, ulcere e gonfiori intestinali invece che curarli.
Evitare l’uso dello zenzero contemporaneamente a farmaci antinfiammatori e ipotensivi.
Dato il suo effetto fluidificante del sangue, si consiglia sempre di consultare il medico prima di fare uso di zenzero nel caso in cui si assumono farmaci antiaggreganti e anticoagulanti (Coumadin, Cardioaspirina, ecc…).